CHI SIAMO
Una storia lunga 150 anni
L’Associazione della Croce Rossa Italiana, organizzazione di volontariato, ha per scopo l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto.
Associazione di alto rilievo, è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
La CRI fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa. Nelle sue azioni a livello internazionale si coordina con il Comitato Internazionale della Croce Rossa, nei Paesi in conflitto, e con la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per gli altri interventi.
Storia e principi
Umanità
Nato dall’intento di portare soccorso senza discriminazioni ai feriti sui campi di battaglia, il Movimento della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in campo internazionale e nazionale, si adopera per prevenire e lenire in ogni circostanza le sofferenze degli uomini, per far rispettare la persona umana e proteggerne la vita e la salute; favorisce la comprensione reciproca, l’amicizia, la cooperazione e la pace duratura fra tutti i popoli.
Imparzialità
Il Movimento non fa alcuna distinzione di nazionalità, razza, religione, classe o opinioni politiche. Si sforza di alleviare le sofferenze delle persone unicamente in base ai loro bisogni,dando la priorità ai casi più urgenti.
Neutralità
Al fine di continuare a godere della fiducia di tutti, il Movimento si astiene dal partecipare alle ostilità di qualsiasi genere e alle controversie di ordine politico, razziale e religioso.
Indipendenza
Il Movimento è indipendente. Le Società Nazionali, quali ausiliari dei servizi umanitari dei loro governi e soggetti alle leggi dei rispettivi Paesi, devono sempre mantenere la loro autonomia in modo che possano essere in grado in ogni momento di agire in conformità con i principi del Movimento.
Volontarietà
Il Movimento è un’istituzione di soccorso volontario non guidato dal desiderio di guadagno.
Unità
Nel territorio nazionale ci può essere una sola associazione di Croce Rossa, aperta a tutti e con estensione della sua azione umanitaria all’intero territorio nazionale.
Universalità
Il Movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in seno al quale tutte le società nazionali hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente, è universale.
Sergio Sidoti
PRESIDENTECONSIGLIO DIRETTIVO
Antonio Carmelo Aquilia
CONSIGLIEREMaria Rusciano
VICE PRESIDENTEAntonella Campochiaro
CONSIGLIEREI GIOVANI DELLA CROCE ROSSA
Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva
DOVE SIAMO
Celeste Cappadona
CONSIGLIERE GIOVANESERVIZIO CIVILE
Possono presentare domanda i giovani senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto i 18 e non superato i 28 anni di età (28 anni e 364 giorni) e siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Se si intende partecipare ai progetti dedicati ai giovani con minori opportunità (se il bando lo prevede), fermo il possesso dei requisiti sopra indicati, occorre appartenere alla categoria specifica indicata dal progetto.
Non possono presentare domanda i giovani che:
- appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
- abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista;
- intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del progetto rapporti di lavoro/di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti
Il Servizio Civile funziona per progetti: ciascun Comitato CRI, da solo o insieme ad altri, presenta un progetto che prevede specifici obiettivi e attività e determina il numero massimo di volontari servizio civile che può accogliere. Ciascun aspirante in possesso dei requisiti di partecipazione presenta la domanda per un unico progetto, partecipa alla selezione e, se supera l’iter selettivo, viene contattato dal Comitato e invitato a presentarsi il primo giorno di servizio.